Punta Salinas
L’escursione che porta a Punta Salinas è tra i sentieri più conosciuti ed apprezzati del Supramonte di Baunei e tra i più facili ed appaganti per i paesaggi del Supramonte e le vedute della costa del Golfo di Orosei.
Partenza – Il Golgo
Il punto di partenza è fissato nel comodo parcheggio del Bar Su Purteddu da cui parte il sentiero per Cala Goloritzè e per Punta Salinas. All’inizio del sentiero è presente un gabbiotto per il pagamento del ticket d’ingresso ed un addetto assiste con informazioni dettagliate e mappe i turisti. Da notare che il ticket comprende anche il parcheggio dell’auto.
Il sentiero inizia con una semplice salita lungo il sentiero che, per il gran numero di persone che lo percorre, è ampio e comodo sino ad arrivare al punto di scollinamento, nei pressi del quale si divide, scendendo verso Cala Goloritzè sulla sinistra e, salendo leggermente verso destra, per andare a Punta Salinas.
Dopo un centinaio di metri, nei pressi dei resti del cuile di Soro Soltai, si deve proseguire mantenendo la destra per giungere all’interno di un boschetto di querce e corbezzoli che crescono dentro una gola in cui corre il nostro sentiero che, in questo tratto, è sensibilmente più stretto e labile in confronto al tratto iniziale, ma che non risulta difficile da seguire.
Dopo aver percorso circa un chilometro dai resti del cuile Soro Soltai, troveremo una deviazione sulla sinistra che si inerpica lungo il fianco della montagna e che, dopo il punto di valico, ci porta sull’altopiano in cui sorge il bel complesso dei Cuili Piras e presso il quale è possibile incontrare il Sig. Salvatore di Salinas Escursioni tra i più importanti conoscitori del Supramonte Baunese e guida esperta.
Cuile Su Runcu (Pulighittu)
Da questo punto proseguiamo lungo il sentiero che parte dal lato destro del cuile e che, sempre in discesa, ci farà giungere alla carrareccia di Bacu Su Canale.
Questa comoda strada bianca ci porterà sino alla coppia di cuili Su Runcu e Su Runcu e’ pressu, conosciuti come Cuile Pulighittu, e cogliamo l’occasione per mangiare un frutto ed ammirare il luogo scelto per la costruzione di questi ovili. Tutto intorno è duro ed aspro, e ripensiamo alla vita di stenti e fatica che, in tempi passati, doveva sopportare il pastore che vi abitava.
Punta Salinas
Rifocillati, ripartiamo, sempre in leggera discesa, percorrendo il sentiero che, sostanzialmente, segue la cresta sino a giungere nei pressi di Punta Salinas ed ad un incrocio che in seguito utilizzeremo per arrivare al cuile Salinas. Da qui, Punta Salinas si raggiunge facilmente stando sulla destra dell’incrocio e ci lascia a bocca aperta per il panorama eccezionale che si può ammirare.
Nessuna foto o testo riuscira mai a descrivere la bellezza del paesaggio che è davanti ai nostri occhi e non possiamo far altro che lasciarvi queste immagini augurandovi di poter ammirare con i vostri occhi tanta bellezza.
Consumiamo un leggero pasto e passiamo oltre un ora (possibilità data dalle lunghe giornate estive) chiaccherando e condividendo le nostre esperienze davanti a questo spettacolo della natura.
Cuile Salinas
Riprendiamo il nostro percorso e ritorniamo all’incrocio precedente e proseguiremo verso destra lungo il fianco della montagna. Il sentiero è ben evidente anche se meno comodo da percorrere e ci porta bene presto al Cuile Salinas (Mancosu) che si riesce a scorgere sotto la punta ed all’interno di un cavità naturale nella roccia.
Il cuile è ben conservato insieme alla mandra che si trova riparata all’interno della grande cavità rocciosa ed è possibile leggere e firmare un diario posto all’interno di un vano creato con delle rocce alla sua destra.
Cuile Assas Altas
Ritornando sui nostri passi per un buon tratto della cresta sino a raggiungere e superare nuovamente il Cuile Su Runcu, raggiungiamo una piccola area rocciosa e libera da vegetazione che identifica l’incrocio per Assas Altas. Quest’area è di difficile identificazione e si deve prestare attenzione a mantenere la destra e seguire il labile segno di passaggio che ci porterà in discesa lungo la parete sino ad incrociare ed attraversare la carrareccia di Bacu Su Canale e proseguire lungo un sentiero ben segnato che ci porterà sino al Cuile Assas Altas. Questo cuile si trova in cima al fianco della cresta montuosa che divide Bacu Su Canale da Bacu Goloritzè e su questo vi si affaccia.
Anche questo cuile sfrutta della piccole cavità naturali nella parete come riparo per gli animali ed ha una stupenda vista su tutto il Bacu Goloritzè.
Dai pressi del cuile parte un labile sentiero che percorre la costa montuosa e che, mantenendo un’altezza pressoché costante, ci riporta nei pressi dei resti del Cuile Soro Soltai da cui riprendiamo il sentiero che ci conduce al parcheggio. Questo è il tratto meno agevole di tutto il percorso e merita un’attenzione particolare, almeno nel primo tratto, in cui il sentiero è labile e molto facile da perdere.
Dal cuile Soro Soltai ripercorreremo il sentiero sino al Bar Su Porteddu presso il quale ci rifocilleremo con una fresca birra!!